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Orientarsi Nell'NACE MR0175/ISO 15156: Una Checklist per la Conformità dell'Acciaio Inossidabile in Ambienti Petrochimici con H2S

Time: 2025-09-12

Orientarsi Nell'NACE MR0175/ISO 15156: Una Checklist per la Conformità dell'Acciaio Inossidabile in Ambienti Petrochimici con H2S

La selezione e qualificazione dell'acciaio inossidabile per ambienti con presenza di solfito di idrogeno (H₂S) rappresenta una sfida ingegneristica critica regolata da rigorosi standard internazionali NACE MR0175 / ISO 15156 . Il mancato rispetto delle normative può comportare gravi guasti materiali, incidenti di sicurezza e mancata conformità alle autorità regolatorie. Questo elenco di controllo fornisce un framework diretto e operativo per garantire che le componenti in acciaio inossidabile soddisfino questi requisiti essenziali.


✅ Parte 1: Elenco di controllo per la definizione dell'ambiente

La norma si applica esclusivamente se sono soddisfatte TUTTE le seguenti condizioni:

  • Pressione parziale di H₂S: > 0,3 kPa (0,05 psi).

  • Presenza di acqua: L'ambiente è saturo di acqua o è presente una fase acquosa.

  • Pressione totale: ≥ 65 kPa (0,65 bar, 9,4 psi) (Questo criterio è spesso trascurato, ma rappresenta una clausola fondamentale).

Se una qualsiasi delle condizioni non è soddisfatta, la norma non si applica legalmente, anche se molti operatori ne applicano comunque i principi come buona prassi.


✅ Parte 2: Modulo per la Selezione dei Materiali e la Verifica del Rispetto della Durezza

Il principio fondamentale dello standard è che la durezza è un indicatore primario della suscettibilità alla fessurazione da solfuro (SSC). Le seguenti soglie sono assolute e inderogabili.

Tipo di Materia Qualità Comuni Durezza Massima Consentita (HRC) Limitazioni e Note Principali
Acciaio Inox Austenitico 316L, 317L, 904L 22 HRC Generalmente resistente alla SSC. Il limite di durezza si riferisce alle aree lavorate a freddo. Deve essere sottoposto a solubilizzazione.
Duplex SS 2205 (S31803), 2507 (S32750) 32 HRC (per 2205)
35 HRC (per 2507)
La scelta ideale per servizio in ambienti aggressivi. Deve essere sottoposto a solubilizzazione e raffreddato. La durezza finale deve essere verificata.
Acciaio inox martensitico 410, 420 22 HRC Altamente limitato. Accettabile solo in condizioni di trattamento termico molto specifiche. Generalmente da evitare.
Acciaio Inox Indurentesi per Precipitazione 17-4PH (S17400) 33 HRC (per Condizione H1150) Ammesso solo in specifiche condizioni di invecchiamento (es. H1150). Non deve essere utilizzato nella condizione H900 ad alta resistenza.

Punti di Azione:

  • Confermare il massimo effettivo Pressione parziale di H₂S e pressione totale dell'ambiente operativo.

  • Per qualsiasi componente deformato a freddo (tubo piegato, testate formati a freddo), calcolare il grado di deformazione a freddo e specificare un massimo del 20% di deformazione a freddo se non diversamente specificato.

  • Obbligatorio: Specificare Solubilizzato e temprato condizione per tutti gli ordini di acciaio inossidabile austenitico e duplex.

  • Indicare il valore massimo di durezza consentito (ad esempio, "HRC 22 max per NACE MR0175") nei propri ordini d'acquisto e richiedere la certificazione dello stabilimento.


✅ Parte 3: Checklist di conformità per fabbricazione e saldatura

La conformità del materiale può essere completamente annullata da pratiche di fabbricazione inadeguate.

Saldatura:

  • Qualifica della procedura (WPS/PQR): Qualificare le procedure di saldatura in condizioni che simulano l'ambiente con contenuto di solfuro.

  • Metals di Apporto: Utilizzare metalli d'apporto che producano un deposito di saldatura con composizione tale da garantire una resistenza alla corrosione equivalente a quella del metallo base (ad esempio, ER2209 per il duplex 2205).

  • Controllo della Durezza: La saldatura, inclusi il metallo di saldatura e la zona termicamente alterata (HAZ), non deve superare il limite di durezza del metallo base. Questo è un punto critico di rottura.

  • Trattamento Termico Post Saldatura (PWHT): È generalmente Non consigliato sconsigliato per gli acciai austenitici e duplex poiché può danneggiare la resistenza alla corrosione e causare precipitazione della fase sigma. Se richiesto, deve consistere in un trattamento completo di solubilizzazione.

Fabbricazione Generale:

  • Identificazione: Evitare l'utilizzo di punzoni o utensili in acciaio a bassa lega su superfici in acciaio inox per prevenire contaminazione da ferro e possibili inneschi di corrosione.

  • Contaminazione: Evitare il contatto con l'acciaio al carbonio (ad esempio, utilizzare utensili, spazzole e aree di stoccaggio dedicate per l'acciaio inox).


✅ Parte 4: Elenco di controllo per la verifica e la documentazione (La scia di carta)

La conformità deve essere dimostrabile. Senza documentazione, non sei conforme.

Certificazione del materiale:

  • Report dei test dei materiali (MTRs): Devono essere forniti e devono riportare esplicitamente:

    • Composizione chimica che conferma la qualità.

    • Condizione di trattamento termico (ad esempio, "Bonificato a 1050°C & raffreddato in acqua").

    • Valori reali di durezza (ad esempio, "HRC 20") da test multipli.

Ispezione in ingresso:

  • Identificazione positiva del materiale (PMI): Verificare la composizione dell'lega di ogni componente utilizzando un analizzatore a fluorescenza a raggi X (XRF).

  • Verifica della Durezza: Eseguire test di durezza in loco (ad esempio, con un tester Rockwell portatile) su un campione statistico, concentrandosi ulteriormente su saldature, piegature e altre aree ad alto rischio.

Assemblaggio finale:

  • Compilare un File di Audit Tecnico contenente:

    • Certificati di controllo (MTR) per tutti i materiali.

    • Rapporti WPS/PQR certificati.

    • Rapporti di analisi da parte di terzi (PMI) e test di durezza.

    • Certificati di Conformità che attestano la conformità alla norma NACE MR0175/ISO 15156.


⚠️ Parte 5: Errori Comuni & Come Evitarli

  • Errore: Presupporre che un raccordo standard 316L proveniente da un fornitore generico sia conforme.

    • Soluzione: Acquistare esclusivamente da fornitori specializzati nel settore oil & gas e in grado di fornire tutta la documentazione NACE.

  • Errore: Una piastra perfettamente conforme viene saldata con un procedimento non qualificato, creando una ZTA con una durezza di 35 HRC.

    • Soluzione: Controllare l'intero processo di fabbricazione. Qualificare saldatori e procedimenti esplicitamente per servizio in ambiente solforoso.

  • Errore: Ignorare la regola dell'"assemblaggio finale". Un sistema è conforme solo se ogni singolo componente all'interno dell'ambiente solforoso definito è conforme.

    • Soluzione: Applicare questo elenco di controllo a ogni elemento: valvole, bulloni, guarnizioni, tubazioni e raccordi per strumentazione.

Disclaimer: Questo elenco di controllo è uno strumento orientativo basato su NACE MR0175/ISO 15156-3. L'autorità definitiva è rappresentata dall'ultima versione dello standard stesso. Per applicazioni critiche, consultare sempre un ingegnere esperto di corrosione o di materiali certificato nell'applicazione di tale standard.

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